Archi estivi: si tratta di una manifestazione durante la quale il sapere artigiano della comunità di San Biagio Platani adoperato per la creazione degli archi di Pasqua ricrea nuove istallazioni artistiche di grande fascino istallate durante il periodo estivo lungo il corso Umberto I. Queste suggestive opere d’arte fanno da sfondo agli eventi dell’estate sanbiagese.

Festa di San Biagio: ogni anno, il 3 febbraio, a San Biagio Platani ricorre la festa in onore del santo patrono San Biagio, protettore della gola. Viene celebrata la Santa Messa con successiva processione, per l’occasione della festa è tradizione preparare dei dolci detti “cuddureddi, che prima di essere gustati vengono benedetti dal prete.

Festa di San Giuseppe: ogni anno, il 19 marzo, a San Biagio Platani ricorre la festa in onore di San Giuseppe con i tradizionali “cannistra” , particolari costruzioni in legno addobbati con fiori, frutta, dolci, mosaici e offerte in denaro. La giornata inizia con un’alborata con sparo di mortaretti, si procede con la vestizione dei santi (3 ragazzi del paese) che rappresentano rispettivamente la Madonna, San Giuseppe e il Bambino Gesù, colazione e pranzo lungo il corso Umberto I, prelevamento dei “cannistra” , Santa Messa e processione.

Riti della settimana santa: Ogni anno durante la settimana santa a San Biagio Platani viene svolta la “via crucis vivente”, celebrazioni e riti che, simbolicamente, segnano il passaggio dalla morte alla vita. Inizia la domenica antecedente la Pasqua con la benedizione delle Palme e la tradizionale processione di rievocazione dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme. La rituale commemorazione della Settimana Santa proseguirà con le tradizionali celebrazioni eucaristiche del Giovedì Santo, momento di rievocazione dell’ultima cena, della tradizionale lavanda dei piedi e dei Sepolcri. Il percorso religioso prosegue poi con la giornata del Venerdì Santo, il giorno del dolore e della morte. Dalla Via Crucis che segue Gesù fino al Monte Calvario alla Crocifissione del Cristo trafitto dalle spine, si arriva al trionfo del Bene e della vita nel giorno di Pasqua, con l’incontro sotto gli Archi di Pasqua dell’Addolorata con il Figlio risorto.

Festa dell’Immacolata: Ogni anno, l’8 dicembre, a San Biagio Platani ricorre la festa dell’Immacolata Concezione, in onore di questa festa tutti i ragazzi del paese, circa un mese prima, iniziano a procurarsi la legna per la “luminaria”; un paio di giorni prima della festa, girano per i quartieri per raccogliere le offerte che serviranno per comprare i dolci da offrire quando la “luminaria” sarà accesa. Sotto l’aspetto religioso, una novena precede l’Immacolata: una settimana prima tutti i pomeriggi in ogni chiesa del paese viene recitato il rosario e l’ultimo giorno vengono celebrati i vespri, a cui partecipa almeno un rappresentante per ogni quartiere. Sarà l’arrivo di questo rappresentante a dare il via all’accensione delle “luminarie” con le candele benedette che andranno ad illuminare la notte.